venerdì 17 dicembre 2010
lunedì 13 dicembre 2010
Qbeta - Voglio vivere così
sabato 11 dicembre 2010
giovedì 9 dicembre 2010
mercoledì 8 dicembre 2010
mercoledì 1 dicembre 2010
martedì 30 novembre 2010
domenica 21 novembre 2010
mercoledì 17 novembre 2010
martedì 9 novembre 2010
mercoledì 3 novembre 2010
giovedì 22 luglio 2010
mercoledì 7 luglio 2010
un pensiero superficiale...
ho molto peccato
ma la vita è un suicidio
l'amore un rogo
e voglio un pensiero superficiale
che renda la pelle splendida...
venerdì 25 giugno 2010
bye bye Jacko.
mercoledì 23 giugno 2010
........

l'unica cosa che mi viene da dire è VAFFANCULO.
mercoledì 9 giugno 2010
why?????
che l'unico vizio che ho è la musica...
allora io chiedo alla musica, a voi, alle case discografiche e al mondo dove sono finiti loro e perchè ci sono rimasti Tiziano Ferro, Laura Pausini, Alessandra Amoroso, Marco Carta (oddio)....
perchè? ditemi solo perchè....
Art Amour Anarchie
lo avevo già postato e probabilmente stavo in un periodo di stanchezza mentale come adesso, di quelli in cui ti pesa tuto, anche respirare, di quei pesi dell'esistenza di cui tanto parla il mio amato Fernando Pessoa...
fa sempre bene vederlo perchè la musica ai tempi in cui il singolo uscì fu censurata a causa di un video troppo hard e per questo non è tra le più conosciute dei Duran Duran...
fa sempre bene vederlo perchè le principali opere dei più grandi artisti di sempre sono rese come un fumetto, come un cartone animato, senza perdere per questo la loro potenza...
ricordo quando ho visto guernica dal vivo nel 2007...il mio viaggio nei paese baschi....ricordo Guernica come una delle più grandi emozioni della mia vita...
ricordo il museo Dalì...
i puzzle di Escher...l'amore eterno...
il museo di Van Gogh per il mio compleanno...
e quanti ancora ne vorrei vedere...
venerdì 4 giugno 2010
stress

si lo so che torno dalla Sicilia e che non ho diritto di essere stanca...
ma io sono STANCA lo stesso!! :)
mentre rimonto i pezzi qualcuno mi spiega questo clima che non lo sto capendo più?
domenica 30 maggio 2010
Sucker love is known to swing....
martedì 25 maggio 2010
domenica 23 maggio 2010
TUTTI I TITULI

GRAZIE RAGAZZI!!!!
giovedì 20 maggio 2010
RASA IL PRATINO????
1) sono dei geni
2) sono i sovrani del trash...
sinceramente pensavo fosse uno scherzo e invece è la nuova campagna pubblicitaria della wilkinson...
premesso che non sono indiganta affatto come leggo in altri blog anzi...io adoravo la pubblicità delle patatine con Rocco Siffredi, secondo me era assolutamente geniale...
questa la trovo invece un pò stupida, ma non posso non ammettere che hanno raggiunto lo scopo...è da ieri che canticchio "RASA IL PRATINO" e su facebook ha avuto il boom con un proliferare di gruppi in merito con foto che manco vi sto a dire....ahahahah....
ok, il nuovo tormentone dell'estate sarà : RASA IL PRATINO!!!!
a voi il testo...
A volte una ragazza
si sente un poco giù
Se il mondo è un po' arruffato
non ci pensare più
Rasa il pratino
Rasa il pratino
coro: taglia! pota! sfronda!
Quando il bosco è un po' troppo fosco
Col giardino è un casino
Ogni forma dell'aiuola
oggi è facile da potar
Ovunque vedo un ciuffo
Lo affronto con decisione
Sarà anche un po' buffo
Ma poi sai che figurone
Rasa il pratino
(ah-ah ah-ah)
Rasa il pratino
(ah-ah ah-ah)
Se il ferro è giusto
Il gesto è a posto
Foresta selvaggia basta
Spazza via tutti quei rasta
(Rasa il pratino)
Se ti senti ruvidina
(Rasa il pratino)
Dai una bella spuntatina
mercoledì 19 maggio 2010
previously on LOST...

ci sono cose che non si possono comprare....
per tutto il resto c'è il mio amico Sergio che mi spedisce giornali in edizione speciale direttamente da New York su Lost....
aspettando stasera....ricevere una busta dal tuo migliore amico from New York city...NON HA PREZZO!!!!
martedì 18 maggio 2010
ho il cuore a forma di Trinacria....
stop

non ne posso più...
di sentire la gente parlare, respirare, di vederla muoversi senza fare attenzione a qualsiasi tipo di fragilità altrui, farsi idee sbagliate, pensare e vedere cose che non sono, che non esistono, che non stanno da nessuna parte....
non ne posso più.
l'ujnica cosa che mi viene da dire è che non ne posso più...BASTA.
lunedì 17 maggio 2010
amis parisiens...

scorrendo il blog a ritroso sarà facile vedere che questoper me è un vizio...
un vizio che ho sin da quando studiavo nei college a Londra da ragazzina...
quando vedo una statua, di qualsiasi genere, non riesco a non imitare la posizione, a toccarle il sedere, a metterle le dita nel naso, a far finta di parlare con lei facendomi fare le foto più stupide della terra...
e che ci posso fare...è un vizio...
:)
giovedì 13 maggio 2010
lunedì 10 maggio 2010
rainy days...

Senti le gocce che battono sul tetto!
Senti il rumore girandoti nel letto!
Uhm, rinascerà sta già nascendo ora!
Senti che piove e il grano si matura,
e tu diventi grande e ti fai forte,
e quelle foglie che ti sembravan morte,
uhm, ripopolano i rami un'altra volta
è la primavera che bussa alla porta!
ECCO APPUNTO...LA PRIMAVERA!!!!GRRRR....
sabato 8 maggio 2010
NYC MISS YOU..
le strade di new York sono piene di gente....di tutti i tipi...ci sono tutti, sono tutti lì....
le strade di New York sono piene di taxi gialli, hot dog, vetri che brillano e bandiere americane...
e tra le strade di New York, con voi, voglio cantare questa canzone...
presto...presto... :)
buon fine settimana a tutti.
martedì 4 maggio 2010
no spoken word...

mi chiedo sempre perchè basta poc, proprio poco, a rovinare una giornata che se non era perfetta era almeno filata liscia...
mi chiedo perchè la gente non capisce, si adagia, sviluppa un senso di apatia e vuoto persistente, che dira nel tempo, che mi manda in bestia...
ecco.
questo mi sento adesso.
una bestia.
vado a correre, mi farà bene spero.
life in technicolor atto secondo.
posso dirvi che vi amo?????
posso raccontarvi che Li amo?
sono loro..i miei amici...la mia vita.. :)
VI ADORO.
lunedì 3 maggio 2010
ridi ama sogna...
non so se ho davvero voglia di scrivere...ho solo voglia di condividere probabilmente, come sempre, sono assetata, assetata di emozioni come sempre, ho voglia di conoscere, scrivere, parlare, sentire i telefoni squillare, scambiare dischi voci, suoni , parole, colori...tutto a ruota libera e senza pensare troppo.
vorrei parlare di nuovo a tutti quelli che ho perso per strada solo perchè la vita è strana, anche a te Vitto vorrei parlare anche a te che non mi parli più non so bene perchè o forse lo so, ma vorrei anche solo mandarti un saluto e dirti che sto bene.
lo so che sono a volte molto stronza, lo so che sono profondamente stronza quando voglio esserlo...ma questo non mi toglie la voglia di ridere, scherzare, essere dolce con chi lo merita, essere spietata quando è il caso di esserlo....
amare follemente e senza limiti...
ridere di gusto...
sorridere quando vedo la luna che si riflette sul mio mare...
pensare al mio cuore sempre a forma di Trinacria, sempre.
contraddirmi e ridere di questo...
urlare, mettere le converse di pelle e andare ai concerti, mettere i tacchi in vernice e fare la seria....
quanti me ci sono dentro di me?
e chi lo sa...
ridi, ama, sogna....
l'ho trovato in un biscotto della fortuna anni fa e non l'ho mai dimenticato....
ridi ama sogna...
RIDI AMA SOGNA....
M.G.M.T.
nell'elettronica newyorkese io credo fermamente!
sabato 1 maggio 2010
waiting for....
perchè io, semplicemente, li amo.
giovedì 29 aprile 2010
Dear Seven...
Amico mio lo so che verrai a giugno, lo so che indosserai quella maglia azzurra con il nostro numero sette che ti abbiamo spedito, perchè noi arriviamo fino a New York a noi non ci ferma nessuno...
Amico mio fratello lo so che ti sento lo stesso, lo che "we'll build a bridge Across the sea and land"...
è che su skype sembri essere qui e poi penso che sei dall'altra parte del mondo...
è che su skype sembri nell'altra stanza e invece hai il sole alle spalle, la camicia senza cravatta e stai andando al lavoro ed io invece ho finito la mia giornata, ho smontato i tacchi e con le mie nike me ne sto andando a correre sotto le stelle...
è che sei lontano cazzo...è che quando trovo una chiamata da un numero estero e non ho sentito il telefono inizio a fare i conti delle ore per capire se ti posso richiamare e vado in paranoia perchè forse finirai di lavorare quando io sarò a letto a dormire...
fortuna che ci sono le mail....quei livelli di 27 in un giorno che solo noi riusciamo a raggiungere...
allora scrivo e penso che poi alla fine sei sempre qui con me...
allora scrivo e penso che sei un grande, che nellla grande mela tu non sei mai solo anche quando ti senti solo...perchè noi soli non lo siamo mai stati...ci conosciamo da sempre, ci adoriamo da sempre, e soli non saremo mai...
TI VOGLIO BENE.
A PRESTO SERGIU'....a presto.
in vecchio chiosco sul mare we trust.
martedì 27 aprile 2010
Me, Myself and I...

sono molto indecisa tra Edward mani di forbice, Robert Smith, Monciccì e il cantante dei Tokio Hotel.....
di certo stamattina, guardandomi allo specchio ho avuto un forte pesante sdoppiamento di personalità....
sabato 24 aprile 2010
Don Giovanni e Bram Stoker...

si lo ammetto mi piace anche l'elettronica....gli MGMT li ho scovati a New York e non li ho mai più abbandonati....
venerdì 23 aprile 2010
it's raining again....

Tempo Clima o come cazz ti chiami...io e te continuiamo ad avere un problema...
che o è primavera ed io ho sonno e fuori c'è il sole...e allora vabè...
o la rottura di balle dell'astenia primaverile con la pioggia io non ci sto ok?
che sono pure senza calze..e ho messo pure i tacchi e rischio di scivolare...
quindi Tempo mò basta!
che poi a dirla tutta a me la pioggia piace, ci sguazzo, mi ci diverto, adoro il profumo di terra bagnata....ma non quando sono uscita senza calze!non quando ho messo in cantina i miei hunter...
che fare HOPPIPOLLA con le scarpe decollete senza calze non è proprio il mio massimo desiderio oggi...
quindi mi girano.
mi girano ad elica....
mammamiaquantomigiranoggiiiii......
fortuna che ho tra le mani un biglietto aereo per Parigi appena staccato....in air france i trust...
giovedì 22 aprile 2010
in qwerty i trust...

volevo comunicare al mondo intero che ormai ho la mano a forma di tastiera qwerty....
si lo so che non ve ne frega un cazzo...
ma io ve lo comunico lo stesso.
ecco.
e poi non ditemi che non vi avevo avvisati.
mercoledì 21 aprile 2010
pop corn...
la filosofia di kiss me licia applicata alla musica anni 80....
no voglio dire, che ci sia materia del contendere tra beatles e rolling stones ne abbiamo già ampiamente parlato tutti quanti ed io sono ancora oggi perplessa e cambio idea più o meno ogni giorno (avendo per altro papà beatlesiano e mamma rockettara jaggeriana) ...
proprio perchè cresciuta a pane e vinile non posso non domandarmi come mai questo paragone duran duran spandau....
non c'è storia.
no signori non c'è storia.
come i blur e gli oasis...come i linea 77 e i verdena....come i sex pistols e i ramones..come cristina d'avena e antonio divincenzo....
non c'è storia, ma di che stiamo parlando?
basta porre mente a pochi, pochissimi semplici aspetti della questione....in primis, ovviamente, musicali:
ma vogliamo forse mettere la potenza di wild boys, hungry like a wolf e the reflex con la arcinota, lamentosissima, da locale di spogliarelliste di quarto grado "i'll fly for you"????
ma dddai sembra la canzone della pubblicità di una crociera per anziani...
certo, dobbiamo anche dirlo, TRUE recupera un bel pò di punteggio a ciuffettone Tony Hadley, il tutto se non fosse per quel fazzoletto bianco nella tasca della giacca gessatina....aggravato da camicia altrettanto bianca, candeggiata e perfettamente inamidata da impiegato del catasto più che da pop star...vogliamo paragonarlo forse al fascino stropicciato e selvaggio di Simon Le Bon? in fondo se hanno fatto addirittura un film il cui titolo era "sposerò Simon Le Bon" e non "Sposerò Tony Hadley" un motivo ci sarà!!!e noi donne devo dire che questo motivo siamo sempre abbastanza in grado di dirconoscerlo proprio nel video di UAL BOIS che da il titolo a questo post....a dire il vero io avrei anche fatto il sequel : sposerò John Taylor....un uomo la cui figaggine diffusa e radiosa notai già alla tenera età di dieci anni su dee jay television allora condotto da un capellone Jerry Scotti con l'ausilio del mio indiscusso idolo di sempre Claudio Ceccheto...
ad ogni modo non possiamo certo evitare di spendere due paroline anche per Trough the barricades, insomma gli Spandau erano dei sentimentaloni "sole cuore amore" e accordi facili, mi piace molto questa canzone nonostante tuto.... ma paragonata a save a prayer devo ancora una volta darla vinta ai selvaggi bonazzi dei duran duran....
insomma caro Tony Hadley mi spiace, il tuo ciuffettone e la faccia da impiegato per bene non hanno fatto presa sul giovine pubblico di donne che ti hanno da sempre preferito il belloccione selvaggio biondissimo Simon Le Bon....
ma del resto Cristina d'Avena ci insegna che i bee hive erano nettamente preferiti rispetto ai Kissrelish....
difatti chi si spupazza (e non solo) la giovane Licia?il biondopomodoro di Mirko...mica Shiller!!!! vogliamo mica paragonare FREEWAY con LET ME FEEL????naaa...non c'è storia...
martedì 13 aprile 2010
gli spietati...
giudicate voi...io li adoro da sempre.
Vivere così senza pietà
senza chiedersi perchè
come il falco e la rugiada
e non dubitare mai
non avere alcuna proprietà
rinnegare l’anima
come i sassi e fili d’erba
non avere identità
Gli spietati salgono
sul treno e non ritornano
mai più, non sono come noi
perduti antichi eroi
noi due che al binario ci diciamo addio…
non volere mai la verità
ottenere l’aldilà
navigare senza vento
migliorare con l’età
c’è un amore che non muore mai
più lontano degli dei
a saperverlo spiegare che filosofo sarei
Gli spietati salgono
sul treno e non ritornano
mai più, non sono come noi
falliti antichi eroi,
noi due che al binario salutiamo…
Gli spietati salgono sul treno e non ritornano
mai più, non sono come noi innamorati eroi,
noi due che al binario ci diciamo addio…
noi ci siamo amati
violentati
deturpati
torturati
maltrattati
malmenati
scritti lettere lo sai.
non ci siamo amati
divertiti
pervertiti
dimenati
spaventati
rovianati
licenziati
lo saprai
noi ci siamo persi
ritrovati
poi bucati
c’è un amore che mi lacera la carne
ed ancora tu lo sai
noi ci siamo amati
violentati
deturpati
c’è un amore che mi brucia nelle vene
e che non si spegne mai
noi ci siamo amati
violentati
deturpati
torturati
maltrattati
malmenati
scritti lettere lo sai.
domenica 4 aprile 2010
occhi da orientale...

sarà che sono a casa e sto al mac a scrivere...
mercoledì 31 marzo 2010
home is where the heart is....

signori...si torna a casa...in Sicilia...per le vacanze...
cervello in stand by, lettura più impegnata: topolino..
dormite fino a tardi e caffè a letto...
cassata e pasta al forno che ovviamente si posizioneranno implacabili sul sedere..(ma na volta tanto chissene...) ...
amic, sole, caldo e soprattutto RIPOSO!
ma ho in serbo un bel post sul mio viaggetto in Scozia e sulla scoperta di un certo gruppetto di Glasgow....
datemi solo il tempo di riprendermi dal risultato elettorale e dalla acquisita consapevolezza di vivere nel PAESE DELLE VELINE....
a tra pochissimo...
:)
domenica 21 marzo 2010
Hoppípolla I engum stígvélum...

io adoro i sigur ros...
sabato 20 marzo 2010
ALTROVE
martedì 16 marzo 2010
Amycanbe...
e si lo so che non ti ho dato molto credito ma vogliamo ricordarci una cifra?una cifra tipo 883?
ok, ok lo so che è il passato, ma io non potevo certo pensare che fossi così eclettico da passare da Max Pezzali alla musica indie...
e invece come sempre mi hai stupito! :)
bravo, grazie.biiiis!
tutto questo per dirvi che il gruppo del video che posto è un gruppo di Ravenna, che io inizialmente non ho ascoltato con particolare attenzione, forse perchè sono troppo rockettara e punketona (come mi definiscono alcuni) o forse semplicemente perchè sono esterofila, o ancora più semplicemente perchè mi sembrava la solita bufala del mio amico-fratello Viju di cui sopra.
ultimamente invece mi ritrovo spesso a tenere i loro video su you tube mentre scrivo o più semplicemente quando mi riposo e mi fermo un attimo...
musica fresca ed una voce molto accattivante quella della cantante, che forse non colpisce subito al primo ascolto, ma dopo un pò rimane in testa, ti ronza nelle orecchie e non puoi fare a meno di canticchiarla...fischiettarla o comunque ti viene la voglia di risentirla..
ad ogni modo lascio a voi il giudizio...
:)
giovedì 11 marzo 2010
in tutti i luoghi in tutti i laghi...
facile fare romanticismo a parole...ma andatelo a fare davvero nei laghi....
:)
(mitici)
martedì 9 marzo 2010
white as snow..

ok freddo,
no no ma parliamone.
è inutile che scappi perchè ne dobbiamo parlare.
ora io capisco che la neve è bella, è divertente, fa piacere stare a casa con una cioccolata calda mentre fuori nevica.
uscire e tirare le palle di neve.
montare gli ugg con le catene ai piedi per non spaccarmi la faccina scivolando elegantemente.
ora io capisco che la neve sul mare è bella, è inusuale, è anche simpatica da vedere.
ma tu devi capire che è marzo.
e hai rotto le balle.
si, hai capito bene Freddo, hai rotto le BALLE!
io non ho intenzione di cucinare cappone in brodo e montare l'albero con le palline colorate, perchè sai Freddo forse ti sei confuso, ma non è Natale...è Pasqua!e quindi basta!
BASTA OK?
ora saluta tutti cortesemente e vattene!
sabato 6 marzo 2010
sto aspettando...

"nodi in gola che graffiano
le mani bianche del silenzio
e verso un cielo in bottiglia vorrei
non guardare mai"
venerdì 5 marzo 2010
beatles VS stones
Let's bury the hatchet like the Beatles and the Stones...
giovedì 4 marzo 2010
Look at all the lonely people....

ecco io ho scoperto una cosa oggi...
che lo so che un post non si inizia così, ma io ho fatto una scoperta che mi ha sconvolta...
nell'eterna lotta tra Beatles e Rolling Stones ho sempre pensato di essere dalla parte dei rolling...in fondo sono una rockettara tendente al punkettone selvaggio e quindi ci sta.
oggi scopro che non è così...
scopro che conosco tutte le canzoni dei beatles ma me ne mancano dei rolling...
scopro che ho una quantita' indescrivibile di dischi dei beatles e di libri sui beatles...
per non parlare poi della mia passione esagerata per Sgt Pepper's (e anche le mie numerose giacche alla Sgt Pepper's) e per il caso del doppio beatle che non mi ha fatto dormire la notte alla ricerca di tracce e indizi sulle copertine dei dischi e nelle parole delle canzoni....
quindi si...sono Beatlesiana
ecco.
l'ho detto.
detto questo, nonostante condivida in pieno la seguente affermazione "dai tempi del congresso di Vienna,1815, la civiltà occidentale non fu mai così vicina all'unità come nella settimana in cui venne pubblicato Sgt PEPPER" Langdon Winner 1968
credo che Revolver (che di poco precede il capolavoro) meriti una certa attenzione e non fosse altro perchè contiene una canzone che io reputo una grande canzone tanto per testo quanto per musica: ELEANOR RIGBY
che sono una appassionata di libri e giornali musicali ci mi conosce lo sa, ma oggi leggevo su un libro (Rock- Piero Negri Scaglione-Einaudi) che Eleanor Rigby è passata alla storia come caso unico di collaborazione tra i quattro beatlle nella stesura del testo.
L'idea fu di Paul (quello vero o il sosia?chi lo sa..) ma da quello che si racconta tutti collaborarono alla stesura, anche perchè questa canzone rompe un pò con la tradizione delle canzoni di quel periodo che parlano d'amore e di ragazzi ribelli (in fondo siamo alla fine degli anni 60) parlando di morte e di solitudine.
la canzone si incentra su due personaggi: Eleanor Rigby e padre Mc Kenzie, entrambi ritratto della solitudine più profonda e più nera, la solitudine in età avanzata, la peggiore che forse possa esistere dopo una vita spesa per gli altri e con gli altri.
E' come se la società che si è servita di te, quella stessa società per cui tu contavi qualcosa, decida di punto in bianco di emarginarti, che non le servi più.
tema duro e raro per quei tempi "love and peace"...tema inusuale per la fine degli anni 60, prossima alla svolta psichedelica di Lucy in the sky with diamonds...
la prima volta che ascoltai questa canzone sinceramente non mi venne neanche in mente che il significato potesse essere questo, la prima cosa che pensai fu: la solitudine del cuore, la mancanza d'amore....
fu solo ascoltando più attentamente che mi resi conto, anche grazie all'aiuto dei miei amati libri di "rock" e riviste specifiche, che la solitudine di Eleanor Rigby è qualcosa di molto, molto più profondo e difficile da accettare...
un testo del genere lasciò addirittura quasi sconvolti i fan che allora non ritenevano la musica, meno che mai la musica pop, il veicolo più opportuno per un messaggio di solitudine e malinconia..
ma a dispetto dello sgomento iniziale Eleanor Rigby scalò le classifiche ed ancora oggi viene considerata uno dei maggiori e più importanti capolavori dei baronetti.
io lo dico sempre che avrei voluto avere vent'anni a quei tempi...
ad ogni modo mi va bene anche quello che ci hanno lasciato! ;)
Eleanor Rigby e un prete, padre McKenzie: la prima è intenta a raccogliere il riso in una chiesa dove c’è stato un matrimonio,Vive in un sogno, truccandosi e aspettando alla finestra senza che nessuno arrivi a strapparla dal suo stato. L’immagine della chiesa evoca uno stato di fortissima solitudine: in opposizione al matrimonio, momento della felicità e della festa per antonomasia, Eleanor raccoglie il riso buttato durante la festa nella chiesa ormai vuota.
La seconda strofa è dedicata a padre McKenzie, un parroco che scrive le parole di un sermone che nessuno ascolterà ("writing the words of a sermon that no one will hear"), nella stessa chiesa dove c’è Eleanor: nonostante ciò, la loro solitudine è invincibile, ed essi rimangono soli pur essendo vicini, pur avendo bisogno dell’affetto reciproco. Dopo una ripetizione del motivo iniziale, l’epilogo: Eleanor Rigby muore proprio in quella chiesa, e verrà seppellita da padre McKenzie in un funerale al quale nessuno verrà. Le ultime parole della canzone sottolineano che nessuno fu salvato: né Eleanor né il padre riuscirono mai a rompere il muro che li separava dagli altri esseri umani e forse non furono ben graditi neppure a Dio (a questo può rimandare l'allusione alla salvezza); la chiusa è dunque decisamente pessimistica con una melodia malinconica.
All the lonely people,
where do they all come from?
All the lonely people,
where do they all belong?
lunedì 1 marzo 2010
exit

oggi mi sento così...
così come?
ho voglia di scappare...
è una cosa che mi capitava spesso prima, pensavo fosse un problema...
poi per un periodo mi è passata questa voglia di fuga...
adesso è tornata e devo farci i conti...
solo che prima mi faceva compagnia, mi caratterizzava, era parte di me...
ora la ODIO!
la odio perchè è come se non avessi pace e invece giuro che sono tranquilla..
giuro che sono tranquilla ma con la coda dell'occhio guardo sempre l'uscita, la porta, la porta con lo spintone, l'estintore, le finestre...
e no, no giuro non è una fissazione sulle norme di sicurezza...me ne sto fregando delle norme di sicurezza in questo momento.
devo solo avere ben vicina la via di fuga, anche la finestra, che non si sa mai quando giunge il momento di prendere, così, aprire la porta, senza cappotto, senza telefoni, senza dire niente a nessuno...cdosì prendere e uscire per andare chissà dove...
libertà...
solo quella
mi sento incatenata anche se non lo sono...
ma la porta, tanto, è sempre lì..
la porta la vedo bene.
venerdì 26 febbraio 2010
commenti from New York City
dal nostro inviato negli States...
"Sanremo e’ ormai ufficialmente diventato il festival della televisione, e non della canzone, italiana.
E siccome un po’ trash lo e’ sempre stato, della televisione trash.
Io le canzoni le ho sentite (solo alcune) su youtube, con i commenti sotto da quali si capiva dal primo minuto che vinceva questo valerio scanu, anche se con una canzone composta da una strofa buona per sanremo ma con un ritornello inesistente.
Perche’ la canzone da sanremo deve avere la strofa facile, possibilmente con due rime a prova di scuola media, il ritornello ancora piu’ facile e l’inciso, verso la fine, per rompere il ritmo. Mica ci vuole uno scienziato. Se queste cose le fai a livelli estremi e sei un artista, allora anche se sei a sanremo puoi sfornare qualcosa che vada oltre tipo “luce” di elisa o “basta” di l’aura, giusto per dire le prime che mi vengono in mente... “il sole mi parla di te, mi stai ascoltando ora?” la prima, “quante pietre da scagliare tiene in serbo generale” la seconda.
Comunque i miei primi sanremo li hanno vinti eros ramazzotti (secondo renzo arbore, ultimo un certo zucchero), morandi-ruggeri-tozzi, massimo ranieri e fausto leali (quarto un certo jovanotti), le rispettive canzoni si conoscono bene... e il primo ha avuto fin troppo successo! (ma perche’ non si soffia il naso cosi’ gli si aggiusta la voce? Come quell’altra miracolata di laura pausini... “grassssieee”!).
Gli ultimi quattro sanremo li hanno vinti povia, cristicchi, marco carta e valerio scanu.
Il degrado e’ preoccupante, anche se gia’ nel 1998, il punto secondo me piu’ basso della storia a livello musicale, aveva vinto la minetti from miss italia dando un primo avvertimento (l’anno prima avevano vinto i jalisse ma la canzone era bella, il fatto che fosse copiata dai roxette e’ un altro discorso!)
Sanremo lo si perdona per averci regalato carmen consoli e i negramaro (prima che giuliano sangiorgi si convincesse di essere dio), nonche’ momenti altissimi tipo “la terra dei cachi” di elio e altre cose buone... almeno secondo me... tipo “tutto quello che un uomo” di cammariere per non parlare del “mare calmo della sera”, di bocelli, che io la farei senire a tutti questi bambini di amici prima di salire sul palco e poi gli chiederei “vuoi andare a cantare lo stesso? No ma sei proprio sicuro?” (stessa cosa farei con “di sole e d’azzurro” di giorgia per le ragazze che sono convinte di avere una gran voce perche’ l’ha detto il maestro luca jurman... manco fosse l’oracolo di delfi!). Sull’alternativo andante, giusto per darmi un tono, “bentivoglio angelina” dei quintorigo e “l’idea” degli equ, entrambi eliminati e poi dimenticati, ma a me piacevano...
Ma cosi’ e’... la televisione vince in televisione, i primi tre di quest’anno vengono da amici, x factor e ballando sotto le stelle (com’e’ che non l’ha detto nessuno?) e anche pupo e’ ormai per tutti l’ex presentatore di affari tuoi.
Confermo quanto detto al primo ascolto: le canzoni di ruggeri, cristicchi e irene grandi erano almeno originali.
La cometa di halley sembra il seguito di charlie fa surf ed era una storia di non-amore con un finale tristissimo un po’ beatles (i say hello, you say goodbye), mi piaceva un sacco, il testo di cristicchi era pieno di cose intelligenti (l’ha scritto frankie hi nrg mc, che non e’ proprio un cretino) ma l’italia si e’ confermata un po’ superficiale dicendo che era “una canzone dedicata a carla bruni” (parola della clerici, l’avrei ammazzata), l’arrangiamento sembrava toxic di britney spears ma se l’anno scorso marco carta ha vinto “rubando” il gancio in mezzo al cielo di baglioni e la chitarra di natalie imbuglia (torn, identica) allora tutto e’ concesso. Ruggeri almeno era un po’ alternativo, molto piu’ giovane del giovane che ha vinto! Per il 2011 vieteri l’ingresso a chi ha partecipato ad altre trasmissioni e ai minori di 21 anni... o magari toglierei di mezzo gli sms e farei di nuovo votare con le schedine del totip! (che nessuno, fra l’atro, ha mai capito come si faceva!)"
grazie Seven.
mercoledì 24 febbraio 2010
unthought known
addendum delle 10.30 del mattino: vi invito a sentire l'audio del post con la funzione "ascolta"...ovviamente è settata in italiano e quindi legge anche il testo in inglese così come è scritto...il risultato?sto ridendo da tre ore...ahahahahahahah...buona giornata a tutti.
ritengo ogni commento superfluo...
non esistono parole, almeno non nel mio vocabolario, che possano definire la potenza di questo pezzo...
All the thoughts,... You never see,... You’re always thinking,...
Brain is wired,... Brain is deep,... Oh are you sinking?,...
Feel the path of every day,... Which road you taking?,...
Breathing hard,... & Making hay,... Yeh this is living,...
Look for love & evidence,... That you’re worth keeping,...
Swallowed whole in negatives,... It's so sad & sickening,...
Feel the air up above,... A pool of blue sky,...
Fill the air up with love,... Black w/starlight,...
Feel the sky blanket you,... w/gems & rhinestones,...
See the path cut by the moon,... For you to walk on,...
For you to walk on,...
Nothing left,... Nothing left,...
Nothing there,... Nothing left,...
See the path cut by the moon,... For you to walk on,...
See the waves on distant shores,... Awaiting your arrival,...
Dream the dreams of other men,... You’ll be no ones rival,...
Dream the dreams of others then,... You will be no ones rival,...
You will be no ones rival,...
A distant time,... A distant space,... That’s where we’re living —..
A distant time,... A distant place,... So what you giving?,...
What you giving?
lunedì 22 febbraio 2010
libertè, egalitè, gioca jouer...
il mio caro amico Seven oramai residente in New York City mi ha inviato un sms l'altra sera dicendomi: "potevate dirmelo che Cristicchi aveva riscritto l'inno italiano"...
sulle prime non ho capito bene cosa volesse dire...ma non avevo visto videocracy e non avevo ascoltato bene la canzone di Cristicchi...
La "divina" Carlà si è rifiutata di prendere parte al festival a causa della presenza di questa canzone.
direi che come abbiamo fatto a meno di lei in Italia per tutto questo tempo, possiamo continuarne a fare a meno anche per il resto del tempo ed anche e soprattutto dalle manifestazioni canore con le quali lei (nonostante abbia la presunzione i cantare...cantare?) non azzecca un fico secco!mal tollero chi rinnega le proprie radici nonostante il nostro paese sia allo scatafascio (la famosa nave senza nocchiero in gran tempesta).
Ma tornando al messaggio di Seven, ascoltando bene il testo della canzone ho capito bene cosa mi voleva dire:
"La verità è come il vetro
che è trasparente se non è appannato
per nascondere quello che c’è dietro
basta aprire bocca e dargli fiato!
Carla Bruni... Carla Bruni... "
"C’è l’Italia dei video ricatti
c’è la nonna coi seni rifatti
e vissero tutti felici e contenti
ma disinformati sui fatti
Osama è ancora latitante
l’ho visto ieri al ristorante!
Lo so che voi non mi credete
se sbaglio mi corigerete...
ora, lui sarà anche stravagante, la gente riterrà anche la canzone irriverente, ma vogliamo forse dargli torto?
si, ok...li adoro...

provo una sensazione di pace quando li ascolto...
li amo follemente anche se non ne conosco tutto il repertorio...
buonanotte blogger.
domenica 21 febbraio 2010
Vampire Weekend

iniziamo a proporre qualcosa di nuovo dato che ci proponiamo di parlare anche e soprattutto di musica...
parliamo di indie e parliamo di vampire weekend...
li ho intravisti per caso in un negozio pieno di dischi di valerio Scanu e Marco carta, nascosto come se si vergognasse di contenere musica anzichè lagne....nascosti come ormai stanno nascosti i veri artisti nei nostri, purtroppo, ormai pochi negozi di dischi che non siano megastore multimediali....(ma il vecchio cro negozio di Rob Fleming che fine ha fatto?)
come mi capita spesso quando non conosco un gruppo la cosa che mi ha attratto per prima è stata la copertina del loro (ho scoperto solo dopo) secondo disco, una foto in perfetto stile università americana, sbiadita...con una bella ragazza con polo gialla e capello fluente...
la seconda cosa che ha solleticato la mia curiosità e quella delle mie orecchie è stato ovviamente il nome della band: vampire weekend! la mia passione per i vampiri si legge qui e là per il blog ergo non potevo non pensare subito che si trattasse dell'ennesimo tentativo sulla scia di TUAILAIT (ndr: twilight) di cavalcare l'onda e la moda del vampiresco (avete visto quanti film e libri sui vampiri ci sono in giro da un anno a questa parte???non se ne può sinceramente più....) e invece leggendo qui e là sulle varie riviste musicali ho scoperto che il nome della band trae origine da un cortometraggio realizzato
ai tempi dell'università dal cantante Ezra Koenig. (che a questo punto mi piacerebbe anche vedere).
ad ogni modo, ascoltarli mi ha messo di buon umore, è uno stile molto particolare, allegro, spensierato e che fonde la musica afro a quella pop vera e propria degli ultimi anni, tirando fuori qualcosa di veramente originale, fresco e nuovo.
per il momento sto ascoltando il primo e omonimo album uscito nel 2008 in attesa di prendere anche il secondo e ho già le mie due preferite: a punk e Cape Cod Kwassa Kwassa...
si propongono come un gruppo indie rock, per me sinceramente più indie pop...li promuovo a tutto spiano:
li promuovo perchè sono innovativi;
li promuovo perchè unire il pop al sound africano non è cosa semplice e fa storcere il naso al pensiero ma in realtà ne viene fuori un bel risultato;
li promuovo perchè portano un pò di luce in questo panorama spento, trito e ritrito, monotono e monotematico;
li promuovo perchè mi fanno pensare agli happy mondays ed i miei adorati clash in virtù di associazioni strane che fa la mia mente non so bene perchè;
li promuovo perchè mi fanno venire voglia di converse, camicia a quadri, una penna, delle cuffie e un paio di jeans troppo stretti...uno zaino sulle spalle e delle treccine rosse...(le solite associazioni della mia mente malata...).
sembra che parte della critica non abbia gradito così tanto, io direi che forse parte della critica non li ha capiti o non li ha voluti capire, ad ogni modo io ve li suggerisco davvero.
provate e mi saprete dire.
baci dal satellite.
Vengono dalla Norvegia e sono a dir poco entusiasmanti, i Don Juan Dracula, con quella loro elettronica screziata rock e l’universo parallelo del coniglietto Don Juan, la loro mascotte. Nella puntata di “Take Me Home” il coniglietto animato Don Juan coi dentini da Dracula arriva annunciato da un pipistrello che plana lugubre sul cimitero in una notte di falce di luna; alle sue spalle l’astronave che lo ha condotto sulla Terra, davanti a sé Oslo, vista come moderna Babilonia di perversione e squallore. Presa diretta orizzontale per il cartone animato di Don Juan, che come un cavalier cortese attraversa mille prove e luoghi di perdizione alla ricerca dell’Amor immacolato. “Los Lesbos”, “Bar Coca”, un motel da cui fuoriescono energumene manesche, una vetrina sfondata da un automobile fori controllo, sala giochi, loicale in fiamme, signorine belle di notte ammiccanti e colorate, tipi loschi attaccati alla bottiglia, ristoranti oasi felici nel grigiore metropolitano, bambini senza mutande (e ogni cosa ha il suo perché) ed artisti di strada con chitarra sotto braccio, ma il nostro coniglietto Don Juan va avanti, imperturbabile e sicuro di sé, signore della notte e di queste anime dannate. Alla fine l’illuminazione, la luce. Don Juan abbandona il grigiore e scopre il verde di un prato, corollato da un arcobaleno ed arricchito da pianta e fiori, e tutto questo per fare da introduzione a Lei, l’Amore, una coniglietta con fiocco rosa e cuore rosso. I due si accompagnano ed entrano in una astronave (manco a dirlo) con tanto di orecchie di coniglio, si involano nell’iperspazio e raggiungono il pianeta Coniglio, dove i grattacieli sono carote giganti. E vissero felici e contenti.