venerdì 29 giugno 2007

rock'n roll stop the traffic...parte prima..

E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione….e la musica mi aiutò in questo….

(arancia meccanica)


Io ho sempre adorato scrivere di musica, parlare in musica e la musica in tutte le sue manifestazioni….

Anche il ritmo della forchetta sul bicchiere…

Anche il ritmo delle mie mani sulla scrivania poco fa…

Ora la gente mi prenderà per pazza deviata ….e in fondo chi non lo è…

Tempo fa un notaio della mia scuola mi disse: TI PIACCIONO I PEARL JAM????VIENI QUI FATTI ABBRACCIARE!!!!!abbiamo iniziato a parlare e mi ha detto…”segnati questo nome…the strokes….vedrai”….

Io che vantavo anzi millantavo doti da talent scout (difatti a caterina caselli tremava l’elastico non poco) non sapevo manco chi fossero , salvo poi sentire qualche mese dopo reptilia ed impazzire…

letterale…

la ascoltavo un centinaio di volte al giorno….

Il soggetto in questione che non nomino , ha praticamente chiuso lo studio per venire a milano il 17 settembre….un concerto che non si dimentica facilmente , e chi era con me, inclusi quelli o quello che mi ha definita “animale da concerto” (che non so se è esattamente un complimento) , penso siano d’accordo che eddie ha fatto poche chiacchiere e tanta musica quella sera….

Ad ogni modo ho aperto un file word con l’intenzione di scrivere una serie di cose sulla musica, affidandomi a quella che i drughi hanno correttamente definito “ispirazione”…volevo scrivere…scrivere…come una forma di terapia…scrivere degli effetti prozacchiferi ( mi sia concesso un accenno al linguaggio da dolceforno) della musica ….

sul fatto che fa caldo ma io non riesco a staccare gli occhi da you tube, è che eddie su even flow mi fa un discreto effetto….mi viene voglia di spaccare le casse e nonna mi ha piazzato un bel paio di cuffie….i vicini ringraziano, le pareti pure…io di meno….

Ed io immagino titoli di giornali con….”LA MUSICA SOSTITUISCE IL PROZAC…”

“gente felice per le strade….più i pod per tutti…”

“musica distribuita in farmacia…”

Immagino la siae che non rompe le palle….emule per tutti…e i musicisti che non diventano preda delle case discografiche e continuano a fare quello che vogliono….

Ma in questo viaggio nella musica … per scrivere correttamente di musica io avrei bisogno di due soggetti…tipo che ne so due a caso…seven e maia….. credo di non conoscere gente che sappia parlare con una certa competenza di musica più di loro due…chiedo venia a gae che ha visto magic numbers quando li conoscevamo solo io, lui e il cantante….ma sisa i vecchi amici sono i vecchi amici…fanno parte della famigghiaaa…. ;)

Un po’ come se volessi scrivere di libri…non conosco nessuno che abbia letto più libri di mia madre e carlos…(ehm carlos è un soggettone da diecimila parole al secondo che ha letto pure le origini del pensiero sulla carta igienica e che la prima domanda che ti fa non è come stai ma cosa stai leggendo per ora….ehm caso mai passasse di qui tanti saluti ;))…ma io non amo scrivere di libri…anche perché se i libri fossero musica io saprei tutto quello che c’è da sapere su questa vita..e invece non è così…pace…

Ora se io volessi scrivere di musica dovrei iniziare adesso e finire non so quando….perchè io vorrei parlare della sigla di pollon e del suo significato nascosto, delle note di cristina d’avena…e della sua evoluzione nella musica del cartone animato….passando poi da anarchy in the uk senza ignorare gli x ray spex …. per poi fare un rapidissimo passaggio tra i vari soggetti italiani, escludendo accuratamente d’alessio ma menzionando nino d’angelo..che il suo “senza giacca e cravatta” è una lezione di vita….chiaramente eclissando nu jeans e na maglietta che non si può sentire…arrivando a curre curre e al primo maggio….per giungere poi ai tempi di oggi….al rock moderno….a tutte le implicazioni non solo audio ma video….passando da starman…dal 68..(avessi avuto vent’anni io nel 68...avessi potuto vederlo io il fottuto 68….sob…)con i fifth dimensio per giungere al vecchio eddie…a paul hewson e soci…a billie corgan….

Ma non lo farò…

Perché mi stanno finendo le sigarette e quando scrivo e ascolto musica in contemporanea io fumo come una ciminiera….e la mia testa se ne va non so manco io dove e sembrerebbe un libro di kafka…o forse mi sopravvaluto e sono solo una che ha fatto della musica la sua compagna preferita….quella che non tradisce mai…che non abbandona mai….con un lieve accenno di fanatismo…con la voglia di un tatuaggio a forma di trifoglio e un numero 7….

E allora potrei scrivere il 7-7-07….quello che dovrebbe essere il giorno della mia musica…del mio numero…e il giorno preventivato della rivoluzione….quello in cui si salta per aria….quello in cui si fanno saltare per aria i ricordi, gli ideali, le persone, i parlamenti e i simboli….il giorno di V…il giorno di eric drawen e di sergio penna….7-7-07…il giorno in cui i am mine non sarà solouna canzone dei pearl jam…

E passando dalla rivoluzione, dalla disco music al caro freddie….e tornando al video….al videoclip…a you tube…al live aid dell’85….mi viene in mente la vecchia canzone disco anni 80 che recitava “video kills the radio stars”…e direi , guardando ypu tube, mtv, all music e tutti i miei dvd…che non c’ha preso per un cazzo…perché secondo me il video è una forma di arte tanto quanto la musica…e a volte certe canzoni si ricordano per i video bellissimi, tipo stay degli u2…una berlino in bianco e nero indimenticabile….cevitiamo marilyn manson però…che l’ultimo video è veramente una porcata degna di bollino rosso…il reverendo di casa sua…mah…

L’altro giorno qui sul blog…ho fatto una dedica quasi incomprensibile….alla quale avrei voluto aggiungere queste parole rimaste disperse in un altro file word…

“…pensavo di scomodare pessoa o il mio amato pirandello , in fondo sono nata nella sua città e quanto a follia sono sulla stessa linea, per una dedica di tutto rispetto che concludesse un percorso inagurandone uno nuovo...tutto ciò prima che kubrick mi apparisse in sogno segnalandomi questi quattro cazzoni che ispirandosi al suo film ne hanno fatto un piccolo scempio con qualche riferimento che ricorda più donnie darko (alemeno a me..) che shining...ad ogni modo chi mi conosce bene sa altrettanto bene che io parlo in musica...che volevo scrivere un libro con un titolo strano e con un sottofondo musicale altrettanto stravagante e che siccome la canzone mi piace li perdono per avere dissacrato un mito......chi mi conosce e sconosce bene capisce altrettanto bene che la musica è per me un mezzo per comunicare sensazioni….che il dolceforno non è una mera illusione di quattro studiosi palermitani della paranoia e che il kobra non è un serpente...
e si, gli antibiotici con 35 gradi provocano questi effetti insieme a molti altri simili ad un viaggio post acido lisergico del 68...(anni d'oro quelli..)
in fondo il mattino ha l’oro in bocca…”

Solo che ho lasciato questo in un file word….e ho lasciato fare alla musica e al video…. chi mi conosce sa fin troppo bene cosa voglio dire con la musica….chi non mi conosce non lo sa ma direi che non ci vuole una laurea in psicologia e una specializzazione ad harvard per capire….

Ad ogni modo…..io mi ero quasi incavolata per l’aver portato shining in un video musicale….ma poi mi sono ricordata di un video che vedevo sempre nel lontanerrimo 1995….

Allora mi alzavo la mattina con the universal dei blur….

Il video della suddetta canzone , che per altro è stupenda, ricorda per caso a qualcuno il mio amato kubrick??????si trova su you tube….ed è veramente bello ….

Direi che il riferimento misto ad arancia meccanica e 2001 odissea nello spazio è assolutamente evidente e per altro ritengo pure ben fatto….

Sul video dei 30 second to mars ho letto e sentito di tutto…..che jared leto è un represso del cinema e si sfoga così…

A me jared leto in fondo piace….piace anche ai miei ormoni…e il suo trucco mi piace altrettanto…

A parte tutto e l’ora tarda e le minkiate che sparo non solo ad ora tarda . non vado maiin ferie per dire cazzate…lavoro 24 ore al giorno…una stacanovista della cazzata….

Mi preme solo segnalare che la versione di bad nella playlist a fianco…dura 12 minuti circa…ed è del live aid del 1985….quando bono aveva i capelli del re leone e dalla sua voce si capiva che aveva fumato meno di quanto fuma oggi….

Questo scritto delirante sulla musica continua…..

Ma non ora….non stanotte…ora…satellite of love….

Buona notte a tutti…. ;)

giovedì 21 giugno 2007

dedica.....





What if I wanted to break
Laugh it all off in your face
What would you do? (Oh, oh)
What if I fell to the floor
Couldn't take all this anymore
What would you do, do, do?

Come break me down
Bury me, bury me
I am finished with you

What if I wanted to fight
Beg for the rest of my life
What would you do?
You say you wanted more
What are you waiting for?
I'm not running from you (from you)

Come break me down
Bury me, bury me
I am finished with you
Look in my eyes
You're killing me, killing me
All I wanted was you

I tried to be someone else
But nothing seemed to change
I know now, this is who I really am inside.
Finally found myself
Fighting for a chance.
I know now, this is who I really am.

Ah, ah
Oh, oh
Ah, ah

Come break me down
Bury me, bury me
I am finished with you, you, you.
Look in my eyes
You're killing me, killing me
All I wanted was you

Come break me down (bury me, bury me)
Break me down (bury me, bury me)
Break me down (bury me, bury me)

(You say you wanted more)
What if I wanted to break...?
(What are you waiting for?)
Bury me, bury me
(I'm not running from you)
What if I
What if I
What if I
What if I
Bury me, bury me



kubrick li perdoni...

martedì 12 giugno 2007

aglio menta e basilico....


"Troppo spesso non osiamo andare fino in fondo a noi stessi. Incrociamo lo sguardo dell'Altro come un invito. Ma rimaniamo sul molo. Perchè il molo è quanto di più sicuro esista, non è forse vero? La terraferma. La terra che viene a ricordarci che siamo di qui, di un paese, di una razza, di una nazione. I moli generalmente li preferiamo quando abbiamo programmato il motivo di trovarci lì. Un viaggio. Una vacanza. Per un tempo determinato. Con una guida turistica in mano. Il biglietto di andata e ritorno in tasca. Sappiamo che partiamo e che ritorneremo, naturalmente allo stesso molo. E' in quel momento, spesso, che distogliamo lo sguardo da quello dell'Altro. E l'Altro ci diventa estraneo. Ostile. Un estraneo è necessariamente ostile al paese, alla razza, alla nazione a cui ad alta voce ci dichiariamo appartenenti. Non so se mi avete seguito bene fin qui. Mi piace credere di sì. E pensare che non serve a niente correre altrove, se non ci riconosciamo nello sguardo dell'Altro."

grazie sergente ;)

venerdì 8 giugno 2007

barrare la casella esatta please....

"spero un giorno di vedere anche sul tuo viso un sorriso sincero e leggero...."
grazie a chi mi ha mandato questo sms....
ti voglio bene e non poco...
e sai che ti dico?
ascolta sta canzone và....

Un uomo onesto, un uomo probo,

tralalalalla tralallaleru
s'innamorò perdutamente
d'una che non lo amava niente.

Gli disse portami domani,
tralalalalla tralallaleru
gli disse portami domani
il cuore di tua madre per i miei cani.

Lui dalla madre andò e l'uccise,
tralalalalla tralallaleru
dal petto il cuore le strappò
e dal suo amore ritornò.

Non era il cuore, non era il cuore,
tralalalalla tralallaleru
non le bastava quell'orrore,
voleva un'altra prova del suo cieco amore.

Gli disse amor se mi vuoi bene,
tralalalalla tralallaleru
gli disse amor se mi vuoi bene,
tagliati dei polsi le quattro vene.

Le vene ai polsi lui si tagliò,
tralalalalla tralallaleru
e come il sangue ne sgorgò
correndo come un matto da lei tornò.

Fuori soffiava dolce il vento
tralalalalla tralallaleru
ma lei fu presa da sgomento
quando lo vide morir contento.

Morir contento e innamorato
quando a lei nulla era restato
non il suo amore non il suo bene
ma solo il sangue secco delle sue vene.


a seguire direi di mettere andrea....sempre di de andrè....ed in particolare dove dice "andrea si è perso e non sa tornare..."
sono tornata oggi e già produco?
ma questo è niente...
io sto studiando la rivoluzione...anche se non sembra....
la rivoluzione partendo da me stessa....
questione di tempo...
solo che ora parlo per citazioni...
tipo "vittime?non lo siamo un pò tutti..."
"esiste un solo verdetto....V"
e cazzi vari...
però se adesso potessi dare delle risposte a quelle persone a cui le voglio dare , credo che la rio azzurro mi proporrebbe un impiego fisso su come corrodere le incrostazioni facendole andar via....
solo che io non voglio togliere le incrostazioni, io voglio solo corrodere.....punto.
"più fondo del fondo...degli occhi ...della notte del pianto....ma mi basta che sia...più profondo di me..."
e voltiamola sta cazzo di carta....
voltiamola......
VOLTIAMOLA.....
(chiedo in anticipo perdono per il delirio...ma ho il cervello in totale free style....)

domenica 3 giugno 2007

..puoi chiamarmi...V...

Vi Veri Veniversum Vivus Vici....
puoi chiamarmi v....
V... vendetta....
due personaggi...a distanza di anni....
due personaggi accomunati da tante cose....il gotico...la notte...la vendetta....IL FUOCO...la musica....il nero...total black.....
i mesi di ottobre e novembre....mesi di vendetta?no...i mesi dello scorpione...il segno della vendetta...velenoso come pochi...passione di pochi e per pochi....fuoco....fuoco e fiamme..FUOCO E FIAMME...
mi hanno scritto tempo fa su un biglietto che voleva sembrare distratto...una dedica su una tracklist..."burn non è solo fuoco e fiamme..."
oh...no mio caro...non è solo fuoco e fiamme...è anche peggio infatti...bravo!!!
e lo vedranno e lo vedono già tutti...
i cure?
i cure sono solo per caso la colonna sonora?
"il popolo non deve avere paura del suo governo...è il governo che deve avere paura del popolo...."
ideali di rivoluzione...di vendetta che non sia una mera vendetta personale....di vendetta del popolo....
sono i miei due film preferiti .....in assoluto...(manca donnie darko ma deve per forza cedere....)
perchè eric drawen ed edmon dantes sono i miei personaggi del cuore...il mio fumetto del cuore...le parole che mi accompagnano sempre nella battaglia...

"C'è molto più della carne dietro questa maschera. C'è un'idea, e le idee sono a prova di proiettile"

non può....piovere per sempre.....





sabato 2 giugno 2007

l'insostenibile leggerezza....

  • Desiderava fare qualcosa che non lasciasse possibilità di ritorno. Desiderava distruggere brutalmente tutto il passato dei suoi ultimi sette anni. Era la vertigine. L'ottenebrante, irresistibile desiderio di cadere. La vertigine potremmo anche chiamarla ebbrezza della debolezza. Ci si rende conto della propria debolezza e invece di resisterle, ci si vuole abbandonare a essa. Ci si ubriaca della propria debolezza si vuole essere ancor più deboli, si vuole cadere in mezzo alla strada, davanti a tutti, si vuole stare in basso, ancora più in basso.

  • Forse non siamo capaci di amare proprio perché desideriamo essere amati vale a dire vogliamo qualcosa dall'altro invece di avvicinarci a lui senza pretese e volere solo la sua semplice presenza.
  • Non si può mai sapere che cosa si deve volere perché si vive una vita soltanto e non si può né confrontarla con le proprie vite precedenti, né correggerla nelle vite future. [...]. Non esiste alcun modo di stabilire quale decisione sia la migliore, perché non esiste alcun termine di paragone. L'uomo vive ogni cosa subito, per la prima volta, senza preparazioni. Come un attore che entra in scena senza avere mai provato. Ma che valore può avere la vita se la prima prova è già la vita stessa? Per questo la vita somiglia sempre ad uno schizzo. Ma nemmeno "schizzo" è la parola giusta, perché uno schizzo è sempre un abbozzo di qualcosa, la preparazione di un quadro , mentre lo schizzo che è la nostra vita è uno schizzo di nulla, un abbozzo senza quadro.
Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci guardi. A seconda del tipo di sguardo sotto il quale vogliamo vivere, potremmo essere suddivisi in quattro categorie. La prima categoria desidera lo sguardo di un numero infinito di occhi anonimi [...] La seconda categoria è composta da quelli che per vivere hanno bisogno dello sguardo di molti occhi a loro conosciuti [...] C'è poi la terza categoria, la categoria di quelli che hanno bisogno di essere davanti agli occhi della persona amata [...] E c'è infine una quarta categoria, la più rara, quella di coloro che vivono sotto lo sguardo immaginario di persone assenti. Sono i sognatori.


  • “L'amore è lotta” disse Marie-Claude, sempre sorridendo. “Lotterò a lungo. Fino alla fine”.
  • Ciò che l'io ha di unico si cela appunto in ciò che l'uomo ha di inimmaginabile. Noi possiamo immaginarci solo ciò che nelle persone è uguale, ciò che è comune. L'io individuale è ciò che si differenzia dal generale, quindi ciò che non si può indovinare o calcolare in precedenza, ciò che nell'altro si deve svelare, scoprire, conquistare.